Gli Exallievi/e di Don Bosco
Gli Exallievi/e di Don Bosco appartengono alla FS a motivo dell’educazione ricevuta e tale appartenenza diviene più stretta quando si impegnano a partecipare alla missione salesiana. (cfr. Cost SDB, 5). Nei loro incontri e nelle loro attività tengono molto viva la memoria di Don Bosco: “Continuate nella buona via che da tanti anni battete, cosicché possiate dirvi contenti di essere venuti qui; Don Bosco sarà pure contento e potrà gloriarsi che quei giovani da lui un giorno tanto amati, ora fatti uomini, hanno saputo conservare e praticare quell’insegnamento che hanno ricevuto dal suo labbro. Voi eravate un piccolo gregge: questo è cresciuto, cresciuto molto, ma si moltiplicherà ancora. Voi sarete luce che risplende in mezzo al mondo, e col vostro esempio insegnerete agli altri come si debba fare il bene e detestare e fuggire il male. Sono certo che voi continuerete a essere la consolazione di Don Bosco. Cari figli miei, che il Signore ci aiuti colla sua grazie cosicché possiamo un giorno trovarci tutti insieme in Paradiso” (Don Bosco agli Exallievi, 13 luglio 1885).
Nell’Opera Salesiana del Savio gli Exallievi/e di Don Bosco sono un’associazione di antica costituzione, ma nel 2018 l’Unione dell’Opera di S. Matteo (Giostra) si è unita alla nostra, costituendo nella nostra sede un’unica Unione.
Gli Exallievi/e di Don Bosco, per l’educazione ricevuta, sono portati a proiettarsi in vari impegni della vasta missione salesiana: sia in ambiti educativi, sia nei multiformi campi della cultura, sia in impegni legati specificamente ai valori del Sistema preventivo. Infatti, di per sé gli Exallievi/e sono particolarmente preparati, appunto per l’educazione ricevuta, ad assumere una responsabilità di collaborazione per le finalità proprie del progetto salesiano e sono chiamati a svolgere un apostolato specifico che può essere nei settori dell'istruzione e dell’evangelizzazione. Secondo l’insegnamento di Don Bosco, vogliono essere nel mondo “buoni cristiani e onesti cittadini”.