TEATRO

Il Teatro Savio è un’istituzione storica culturale della città di Messina e nasce dall’impegno educativo dei Salesiani di Don Bosco che, come il loro padre fondatore, formano i giovani attraverso l’attività teatrale.

È a servizio diretto delle iniziative giovanili dell’Oratorio e della Chiesa e dell’attività formativa dei Salesiani, improntata alla spiritualità della gioia e della festa. Attraverso il teatro i giovani vengono inseriti nei fatti culturali del loro tempo in modo cosciente e responsabile, con atteggiamento creativo, fino a diventarne protagonisti e interpreti.

Il contenuto “culturale” del progetto educativo pastorale salesiano parte dall’attività critica e creativa: oltre che nell’ambito del cinema e dell’educazione iconica, anche in quello del teatro e dell’espressione drammatica.

Conformemente al Magistero della Congregazione Salesiana, che da sempre raccomanda che si mantenga viva l’antica e nobile arte del teatro, l’Opera del Savio di Messina la coltiva e la sviluppa dovunque è possibile, con ferma fiducia nei suoi alti valori educativi e pastorali. I Salesiani del Savio, attraverso anche l’opera dei Cineforum, si sono sempre sforzati di svolgere un efficace apostolato cinematografico procurando proiezioni adatte ai gruppi familiari e alle diverse categorie di persone, in primo luogo ai giovani; svolgendo opera d’informazione e di formazione, mediante dibattiti su pellicole varie moralmente e culturalmente, giornate cinematografiche, presentazione e commenti dei programmi che si danno nella nostra sala.

La nostra proposta culturale attraverso il teatro mira a educare “socializzando”: “essere con gli altri”, di “imparare con gli altri”, di raggiungere traguardi con gli altri, di vivere convinzioni e valori con gli altri. È l’esperienza del rapporto umano, della ricerca comune, la consapevolezza che l’umanità elabora assieme la sua storia, che la comunicazione è un servizio sociale, ciò che dà ad un contenuto la capacità di far crescere in umanità.

Impostiamo dunque la nostra proposta come un vero lavoro di collaborazione, e una fruttuosa esperienza sociale, che crei atteggiamenti e capacità di convivenza e partecipazione.